Ancora distanziamento e ancora mascherine. E chissà per quanto tempo immagini di questo genere ci accompagneranno. Siamo a Belgrado, durante gli esami per l’ammissione all’università. Quest’anno si sono svolti nel quartiere fieristico della capitale serba proprio per garantire la sufficiente distanza fisica. A causa della risalita dei casi di Covid, il 7 luglio scorso il governo ha introdotto nuove rigide misure di distanziamento che hanno provocato dure reazioni. I provvedimenti anti-coronavirus nella città erano stati allentati poco prima del 21 giugno, giorno delle elezioni. Ma da diversi giorni in Serbia si sta assistendo ad una forte ripresa dei casi di coronavirus. Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità finora nel paese balcanico si sono registrati oltre 16.200 contagiati e più di 300 morti.